“È la prima volta al mondo che viene eseguito questo intervento – afferma il Dr. Giovanni Ferrari Direttore del reparto di Urologia di Hesperia Hospital – il cui obiettivo è duplice: eseguire un intervento robotico meno invasivo extraperitoneale e ridurre la somministrazione di oppioidi durante l’intervento, questi farmaci sono sotto indagine sia perché potrebbero essere responsabili di un peggioramento della prognosi nei pazienti oncologici, sia perché sono a rischio nei pazienti con patologie cardiovascolari e neurologiche.
Percorrere nuove vie chirurgiche in profonda collaborazione col mio staff del Centro Urologico Europeo e con gli anestesisti è per me motivo di orgoglio ed è un riflesso della necessità di trovare nuove soluzioni soprattutto per quei pazienti fragili che sempre più spesso affollano le nostre liste d’attesa”.