L’eroina della nostra storia ha 73 anni e si è presentata all’Ospedale di Suzzara per un problema di salute importante. Una precedente Radioterapia per una neoplasia aveva determinato una retrazione della vescica, che raggiungeva la dimensione di una pallina da ping pong.
La qualità di vita era pessima per la sopraggiunta incontinenza urinaria che rendeva obbligatorio l’uso del pannolone, le continue minzioni rendevano nulla la vita di relazione e la Paziente non usciva più di casa.
L’Urologia dell’ Ospedale di Suzzara ha definito il percorso: ha asportato per intero la vescica, ne ha realizzata una nuova con l’intestino, abboccandolo all’ombelico e interponendo l’appendice come segmento cateterizzabile: la procedura applicata si chiama Mitrofanoff.
Ora la Paziente è continente, si cateterizza ad orario, nulla si vede all’esterno e l’immagine corporea risulta immodificata. Oggi la vita ha ripreso a sorridere per la nostra eroina e speriamo che ritorni al più presto ad una completa normalità sociale
Perchè eroina? A nostro avviso per aver voluto con determinazione risolvere il problema di salute. Perché per affrontare radicalmente un importante intervento chirurgico come questo ci vuole proprio la stoffa degli eroi
Grazie al nostro Dott. Rosario Calarco Piazza, al Centro Urologico Europeo e all’Ospedale di Suzzara.