Centro Urologico Europeo

Incontinenza Urinaria e Chrirurgia Prostatica

Incontinenza Urinaria e Chrirurgia Prostatica
Ottobre 11, 2024 gugo
Abbiamo di recente condotto uno studio sulla incontinenza urinaria dopo tutti i tipi di chirurgia prostatica.
Insieme con un straordinario team di colleghi americani abbiamo potuto verificare che:
L’incontinenza urinaria post-operatoria è una complicanza temuta dopo gli interventi per IPB. La nostra analisi retrospettiva, condotta su un database nazionale con oltre 270.000 pazienti operati tra il 2011 e il 2022, ha rilevato un’incidenza del 4,01% di UI persistente a 12 mesi dall’intervento.
Ecco alcuni dati chiave:
– I tassi di incontinenza urinaria di tutti i tipi variano a seconda della procedura, con valori più bassi per l’**Embolizzazione Arteriosa Prostatica (PAE)** e più alti per la **Vaporizzazione Fotoselettiva della Prostata (PVP) ( prevalentemente incontinenza da urgenza )
– La enucleazione mediante laser (HoLEP/GreenLEP), la adenomectomia open e Mininvasiva mostrano una maggiore probabilità di incontinenza urinaria da sforzo rispetto alla TURP, mentre trattamenti minimamente invasivi come il **Urolift**, il **Rezūm**, e l’**Aquablation** sono associati a minori rischi.
 **Conclusione**: Sebbene l incontinenza urinaria dopo chirurgia per IOPB sia rara (<5% dei pazienti), vi sono differenze significative tra le varie procedure.
Questi risultati evidenziano l’importanza di una selezione accurata dei pazienti e di un’adeguata consulenza pre-operatoria.
Nel Centro Urologico Europeo – C.Ur.E, eseguiamo tutti i tipi di trattamento, allo scopo di sagomare il miglior piano terapeutico per ogni singolo paziente portatore delle sue singole attese.
Siamo soliti accogliere e discutere le esigenze dei pazienti, così come minimizzare e gestire problematiche come la incontinenza urinaria, che spesso si presenta transitoria, gestibile, soggetta a trattamenti farmacologici o riabilitativi.